Descrizione
Il sistema dei Chakra è quella struttura che trasforma e trasporta l’energia che noi utilizziamo quotidianamente per vivere, amare, pensare, lavorare, giocare, studiare, meditare. Ogni Chakra è collegato direttamente a particolari aree cerebrali e ad alcuni organi del corpo.
Il sistema dei Chakra nel suo insieme è di vitale importanza per il nostro benessere.
Quando è equilibrato tutto funziona a meraviglia, ma se uno o più Chakra perdono la loro armonia, allora la condizione psichica e le funzioni fisiologiche iniziano a presentare disturbi di vario genere.
CORRELAZIONE FISICA: il sistema nervoso centrale e periferico, ipofisi o ghiandola pituitaria (ipofisi), anteriormente con il centro delle sopracciglia, l’occhio sinistro, la radice del naso, posteriormente con il midollo allungato e il ponte.
EGO: l’Ego si manifesta come identificazione con le funzioni della mente. La coscienza si esprime come comprensione, intuizione, facoltà extrasensoriali, creatività psichica, e l’Ego si manifesta identificandosi con tali capacità.
COLORE: predominante INDACO, complementare GIALLO-ARANCIONE.
ATTIVITA’: comunicazione con aspetti profondi della mente. Meditazione, contatto con l’energia cosmica, concentrazione, immaginazione, intuito, calma, equilibrio, sintesi. In negativo si associa a vanità, orgoglio, presunzione, falsità, fantasticheria senza costrutto.
ALTRI VALORI: visione interiore, lucidità, attenzione, concentrazione, rilassamento mentale, chiaroveggenza. Senso interno (sesto senso).
SFERA DI INTERESSE: direzione e comando armonico dei livelli inferiori. Comprensione (diventare consapevoli attraverso la conoscenza diretta o grazie ad un processo logico e/o analogico), intuizione (conoscere direttamente, attraverso il canale del 7° Chakra), discriminazione (riconoscere le diversità e operare scelte secondo coscienza e volontà), astrazione (operare mentalmente attraverso simboli, in assenza di riferimenti sensoriali), memoria (conservare traccia precisa di avvenimenti passati), facoltà extrasensoriali (accesso a dimensioni spazio temporali non consuete). Capacità di relazione tra interno ed esterno, tra il Sé e il mondo manifesto. Autorealizzazione.
DISTURBI COLLEGATI: emicrania, difficoltà di attenzione e concentrazione, tensione oculare, acufeni, vista sfuocata, labirintite, esaurimento nervoso, pesantezza alla testa, disturbi della vista, sinusite, tremori. Nevrosi, incubi, patologie psichiche in generale, confusione, vuoto.
SIMBOLI: triangolo, ali, bilancia, colori, corna, folgore, luce, occhio, tridente, testa, santuario.
SOGNI: sogni e visioni che riguardano il passato della razza umana, o di una parte di essa, oppure il presente o il futuro. Sogni simbolici profetici e rivelatori.
STATO MENTALE POSITIVO: speranza.
STATO MENTALE NEGATIVO: presunzione.
ESERCIZI YOGA: TRIPADASANA (posizione del treppiede), KAPHALASANA (posizione sul cranio), SIRSASANA (posizione sulla testa), PADMASANA (la posizione del loto), VAJRASANA (posizione del fulmine)
RESPIRAZIONE: praticare la respirazione completa per alcuni minuti al giorno. la respirazione completa permette di integrare le energie di tutti i chakra.
MASSAGGIO: applicare o farsi applicare Chakroil n.6 (opportunamente diluito in olio di jojoba o mandorle, normalmente 1:10) attraverso un massaggio in corrispondenza delle parti del corpo collegate al chakra (vedi apposito protocollo professionale).
VISUALIZZAZIONE: il colore INDACO, per alcuni minuti, anche con l’aiuto di un riferimento esterno.
DISPOSIZIONE: praticare la concentrazione su un punto o su n oggetto, o un concetto o idea o qualità divina. Registrare le coincidenze e esercitare le facoltà intuitive.
AFFERMAZIONE: ‘Io seguo il mio intuito, che mi mostrerà sempre la via migliore da seguire. Impasto i miei pensieri con la luce della verità e li trasformo in fiori, arcobaleni e fontane scintillanti di luce’.
CHAKROIL: applicare Chakroil n.6 in piccola quantità sui polsi e sui punti specifici del chakra.
CHAKRA INCENSE: accendere l’incenso corrispondente periodicamente, durante le attività collegate, gli esercizi o la meditazione.
Consigli d’uso: Un’applicazione costante sulle zone corrispondenti ad ogni Chakra (2-3 gocce, tre volte al giorno con un leggero massaggio) è indispensabile per una buona armonizzazione del sistema energetico. Gli Oli possono essere applicati anche sotto la pianta del piede (specialmente il primo chakra), e sulla caviglia in corrispondenza del tendine d’Achille (il secondo Chakra).
Inoltre i Chakroil si applicano anche sull’avambraccio, in modo da rendere costante un impulso vibrazionale alla nostra struttura ricettiva psicofisica (aromaterapia).
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